I rischi del gioco d'azzardo, legale o illegale che sia

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una moltiplicazione delle forme e della frequenza con cui veniamo in contatto con la possibilità di puntare sulla fortuna. Gratta e vinci, Bingo, lotterie di ogni genere, così come l'antica roulette ed il rinnovato poker vengono pubblicizzati ogni giorno, e come ampiamente dimostrato in letteratura, nei periodi in cui l'economia recede sempre più persone accettano il rischio e scommettono il proprio denaro, Non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che così, con la distribuzione della possibilità di giocare,

e di giocarsi tutto, una massa di persone sempre più ampia viene a contatto con il gioco d'azzardo, e tra queste persone si trovano innumerevoli coloro che hanno una struttura di personalità inclina alla dipendenza (addiction prone personality). Ciò ha comportato negli ultimi anni un aumento vertiginoso del numero di persone che passano dal gioco sociale e controllato al gioco problematico, compulsivo, patologico. Nel DSM IV edito dall'APA , il gioco d'azzardo viene inquadrato tra i "disturbi del controllo degli impulsi non classificati altrove", definizione diagnostica piuttosto vaga che ha suscitato e continua a suscitare vivaci dibattiti in ambito scientifico. Moltissimi, tra coloro che si occupano di gioco d'azzardo e delle problematiche ad esso correlate sono inclini invece a considerare il gioco d'azzardo problematico come facente parte della famiglia delle Dipendenze Patologiche, nel novero delle nuove forme di dipendenza.

Come Socio e Responsabile Are Sud del Progetto Orthos, mi occupo di conselling, di orientamento e diagnosi e di psicoterapia intensiva per giocatori d'azzardo problematici e patologici "ORTHOS ", progetto la cui sperimentazione è stata sostenuta dalla Regione Toscana .

ORTHOS, progettato e diretto da Riccardo Zerbetto , è ora è arrivato al XXVI° modulo / gruppo terapeutico, con più di 260 pazienti che hanno beneficiato del percorso di psicoterapia intensiva residenziale per giocatori d'azzardo problematici e/o patologici.

Per l'area SUD coordino le attività di contatto, il gruppo di incontro quindicinale, e l'accompagnamento psicoterapeutico per la durata del percorso di riabilitazione. La fase di trattamento intensivo specialistico, che ha una durata di 21gg viene offerta nel contesto delle colline senesi, in un antico casale a 15 km dalla città del palio .

Per maggiori informazioni potete contattarmi a:

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347 0568 333

Ulteriori informazioni sul programma del trattamento intensivo specialistico
si possono trovare all'indirizzo web:

www.orthos.biz


dr. Claudio Dalpiaz - Psicologo, Psicoterapeuta - Via Gaeta 19 int. 1 - 00185 Roma
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